I grandi eventi epocali degli ultimi anni, come la pandemia da Covid e le drammatiche notizie riguardanti tragedie globali, hanno acuito, in persone emotivamente fragili, le ansie e le paure.

Questo ha portato, come conseguenza secondaria, ad un aumento esponenziale delle cosiddette “dipendenze classiche” da sostanze stupefacenti, alcol ed antidepressivi, il cui consumo ha subito una drastica impennata fin dall’inizio della pandemia. Ma non solo, si sono acuite problematiche riguardanti anche ludopatia, cibo, dipendenza da internet e da gaming.

In questo ambito, di grande aiuto può essere il monitoraggio a distanza tramite la Telemedicina, che offre collegamenti scadenzati ma continui tra medico e paziente.

Il confronto online, infatti, permette di snellire i tempi di attesa, anche in campo psicologico/psichiatrico, fornendo un valido aiuto a tutti i pazienti che hanno bisogno in tempi rapidi di un consulto, poiché si trovano a fronteggiare eventuali crisi di ansia e, nel peggiore dei casi, di panico. Nello stesso tempo, lo psicologo/psichiatra, gestendo in maniera informatizzata l’utenza, può garantire un servizio più preciso, continuo e soprattutto affidabile, monitorando un numero di pazienti che sarebbe materialmente impossibile da seguire con i soli confronti “vis a vis”.

È qui che si inserisce la piattaforma di telemedicina “Paginemediche” che offre servizi di teleconsulto e videovisita con medici qualificati direttamente online. Il paziente può richiedere una consulenza specialistica e ricevere in breve tempo risposte al proprio personale problema.

E proprio lo strumento della Telemedicina – usata in tutti i rami riguardanti la cura della persona – è destinato a diventare il fulcro del sistema sanitario. Vista fino a poco tempo fa come un vero e proprio “tabù”, poco usata in Italia rispetto ad altre nazioni (negli Stati Uniti esistono vere e proprie Associazioni), e soprattutto sfruttata privatamente, la Telemedicina è destinata a “insediarsi” inequivocabilmente in pianta stabile nel Sistema Sanitario Nazionale, permettendo di snellire le liste di attesa e, con gli opportuni strumenti di monitoraggio, di seguire il paziente da casa in modo assolutamente efficiente, al fine di evitare perdite di tempo, quali lunghi spostamenti, o attese altrettanto lunghe.